Intervista agli Hierophant



Salve ragazzi iniziamo l’intervista presentando la band ai lettori

B : Ciao a tutti,sono Ben,batterista degli Hierophant!

L : Ciao, mi chiamo Lorenzo, chitarrista Hierophant.

Dalla nuova Son of the Carcinoma si possono intravedere dei miglioramenti tecnici sia per quanto riguarda la struttura sia proprio nella difficoltà dei riff, avete lavorato molto per elaborare questa nuova canzone?

B : il lavoro in sala prove e in studio per le pre-produzioni e' stato sicuramente diverso rispetto a quello svolto per il primo disco.
Prima di tutto veniamo dall'ultimo anno in cui abbiamo fatto davvero tante date italiane e estere e quindi c'è stata una maturazione della band e poi abbiamo affrontato la stesura del nuovo disco senza alcuna fretta ne pressione esterna.


L : Son of the Carcinoma è una canzone venuta fuori in modo molto più spontaneo ed inaspettato rispetto ad altre tracce presenti nel disco, le quali hanno richiesto decisamente un impegno maggiore a livello compositivo. Credo questo pezzo racchiuda un pò tutta l’essenza del nostro sound ed è forse proprio per questo che si è guadagnato la nomina di “singolo” del disco.

Il nuovo album è imminente, cosa avrà in più rispetto il vostro primo lavoro?

B : sicuramente sarà un album molto più diretto e potente.le nostre sonorità si sono spinte un po' in direzione crust e metal,ma mantenendo una struttura molto semplice.

L : Ritengo onestamente che i due album siano due realtà completamente asestanti tra loro. Non volevo che quest’ultimo fosse un self titled parte seconda e cosi credo sia stato. Great Mother:Holy Monster è stato concepito sin da subito come un’evoluzione di quello che eravamo, mantenendo qualche costante da sempre presente nel nostro sound ma spingendoci però verso una direzione che mischiasse più crust e metal assieme, che sin dal giorno uno volevamo prendere ma che non eravamo mai riusciti ad incalzare a pieno. Il tetro, l’oscurità..queste sono le costanti sopracitate ma sento quest’ultimo nostro lavoro più maturo, più personale e soprattutto più diretto che di base per la mia visione della musica, è la cosa più importante.


Chi ed in quanto tempo ha scritto il materiale? Ma soprattutto che roba vi guardate o leggete per comporre roba così tetra ed oscura? Ci vuole una particolare predisposizione alle giornate di merda o le componente anche quando siete allegri?

B : in quanto tempo non ricordo.principalmente e' Lorenzo che presenta riff o pezzi con già una struttura più o meno consolidata,poi in sala prove ci lavoriamo tutti insieme fino alla stesura completa e definitiva della canzone.La stesura dei vari pezzi e' avvenuta durante un'anno travagliato a livello sentimentale per alcuni di noi e sicuramente questo ha influito nell'idea complessiva dell'album...con questo non voglio dire che siamo un gruppo di depressi,anzi,il clima interno alla band e' davvero sereno!.

L : Dal momento che entro nel giusto mood e nel giusto stato mentale compositivo, scrivo un sacco di musica, butto giu riffs, passo giorno e notte sulla chitarra. Principalmente i pezzi partono da mie idee ma lo sviluppo totale di essi è un procedimento che avviene grazie alla collaborazione di tutti dal momento che tutti assieme ci ritroviamo in sala prove. In ambito musicale (..e non solo) ho un pessimo carattere e tendo a voler sempre l’ultima decisione su come il pezzo deve suonare, su come il pezzo sarà..ma devo davvero moltissimo ad ogni singolo elemento della band per quelle che ne è uscito. Più che guardare o leggere chissà cosa in quest’ultimo anno trascorso ho basato la nostra musica sulle emozioni. Ho passato un periodo di estrema merda e credo questo si sia riversato dentro ad ogni singola nota dell’album


Come procede la collaborazione con la Bridge Nine Records? Siete soddisfatti?

B : Siamo molto felici di aver firmato con Bridge Nine Records,e' un etichetta di riferimento per la scena Hc/punk rock mondiale.e' vero che noi siamo la band più "estrema" che hanno sotto contratto e quando ci hanno contattati siamo rimasti stupiti,ma da subito hanno dimostrato fiducia e voglia di lavorare al meglio credendo nel progetto Hierophant e così abbiamo optato molto felicemente per firmare con loro.

L : Decisamente si. Bridge Nine Records è un’etichetta che da sempre stimo e avere avuto la possibilità di lavorare con loro è stato davvero molto gratificante per quanto inaspettato. Sin da subito si sono mostrati professionali e con gran serietà nello svolgere il loro lavoro. Questo era decisamente quello di cui avevamo bisogno.

Voi siete una band che gira molto, avete già provato a sottoporre nuovo materiale al pubblico, se si, qual è stato il feedback?

B : da gennaio stiamo facendo un po' di date in Italia proprio per iniziare a testare il materiale nuovo in chiave live e sembra che i pezzi funzionino molto bene.


L : -Si, abbiamo provato. La nuova set list che proponiamo live contiene pezzi “inediti” tratti dall’ultimo album, oltre a qualche pezzo che da sempre suoniamo, e il feedback, per fortuna, sembra essere positivo.


Avete fatto anche tour oltre la penisola, come sono stati accolti gli Hierophant oltre i confini italiani?

B : All'estero il seguito e' andato sempre aumentando e siamo molto felici di come vanno le cose oltre il confine.

L : Siamo stati accolti bene sin da subito. Non siamo nessuno e non pretendiamo nulla ma all’estero abbiamo trovato terreno più fertile per la nostra musica. In italia sento sempre più negatività e aria di sfida nella scena musicale.

Quali sono le band che vi hanno formato musicalmente parlando?


B : personalmente la band che più ha influito nella mia vita e nella scelta di fare il musicista sono stati i Nirvana.espressione di mille emozioni racchiuse nella semplicità dei loro pezzi,poi i Beatles penso che siano fondamentali per qualsiasi musicista...poi piano piano ho scoperto i Pantera,Integrity,Strife,Sepultura,Sick of it all,Nofx,Napalm death e mille altre Band...tutti abbiamo influenze e origini diverse,ma alla fine in van ascoltiamo tutti le stesse band!


L : Io sono fanatico di punk e metal in tutte le loro versioni. Credo che tutti questi ascolti abbiano fatto si che il nostro sound sia quello che attualmente è. Se dovessi scegliere un pò di bands...Slayer,Integrity e Darkthrone.


Cosa pensate della scena Metal italiana?

B : penso che sarebbe bello se ci fosse una scena e non una trincea dove le band non fanno altro che sputtanarsi alle spalle.
Personalmente stimo e ascolto diverse band italiane come The Secret,Lento,Ornaments,Grime,Holy,La Crisi ecc ecc...


L : Bella domanda. Penso che la scena italiana potrebbe essere più sincera. Penso che le bands dovrebbero tirarsi meno merda addosso tra di loro siccome non è una sfida e non siamo stiamo combattendo su un ring. Siamo pieni di ottime bands ma fino a che questa “guerra” avrà vita, aimè, poco lontani andremo. 

Gli Hierophant della vita di tutti giorni che hobby hanno oltre la musica?

B :la mia vita e' tutta improntata sulla musica,se non sono in tour con gli Hierophant sono in tour come tour manager per altre band.Io e Lorenzo siamo amanti del Sushi o comunque dei ristoranti...quindi spesso siamo da qualche parte a riempire le nostre pance!

L :Per quanto zero metal possa suonare, amo giocare a tennis


A mio modo di vedere questo tipo di musica che mischia Black, Crust e Doom sta tornando molto in auge non solo in Europa ma soprattutto negli States, voi come i The Secret state portano avanti con successo gruppi che se fossero nati negli anni 90 avrebbero avuto molto meno Feedback, cosa ne pensi?

 B : penso che negli anni 90 c'erano band fighissime black metal,punk,crust...ringrazio di aver ascoltato questa musica da ragazzino e indubbiamente la globalizzazione permette a più gente di conoscere nuove band...bisognerebbe però che chi ascolta un certo tipo di musica,qualsiasi genere sia,andasse a riscoprire le band che hanno fatto partire tutti questi generi!


L : Penso che sia una buona cosa. Ora viviamo in una società dove “spargere il messaggio” è decisamente più facile rispetto a come era negli anni 90. Ho estremo rispetto per chi lo faceva all’epoca. Penso che non bisognerebbe mai scordarsi la radici di quello che facciamo perchè se non ci fossero stati loro, probabilmente io non sarei qua a fare quest’intervista e nessuno sarebbe qua a leggerla.


Come vedete il gruppo tra 5 anni?

B :tra 5 anni probabilmente saremo in tour per promuovere il nostro quarto o quinto disco,oppure in tour con qualche altra band come tour manager...sicuramente ora pensiamo al nuovo disco in uscita!!

L : Con i capelli lunghi


Proporrete Hermetic Sermon (parte 1,2,3) al Papa per la messa della Domenica?

 B : potrebbe essere un idea,ma non penso che verrebbe accolta bene!

L : Se la messa avesse un immaginario più funereo e il papa predicasse col face painting potrebbe forse essere più interessante ma preferisco non parlare della chiesa e tutto quello che la circonda. non fa per me.

Va bene, è tutto per questo giro, si spera di beccarci in qualche data, i migliori auguri, salutate i lettori come meglio credete

B : beh grazie a tutti i lettori e mi raccomando continuate a seguirci!!
Il nuovo singolo Son of the Carcinoma uscirà in 7 pollici il 26 febbraio e l'album Great Mother:Holy Monster il 26 marzo...supportateci!! Ciao

 L : Grazie di aver prestato attenzione. Supportateci per quanto possiate e sempre viva la musica cattiva.


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